23.10.2024

Il massiccio deterioramento della politica di sicurezza: le organizzazioni delle milizie chiedono un'urgente solidarietà politica 

Lunedì 21 ottobre 2024, le associazioni militari svizzere hanno proiettato insieme il documentario "Echte Schweizer" del regista Luka Popadić presso il cinema Arthouse Le Paris di Zurigo davanti a circa 300 visitatori. Alla presenza del regista e degli attori, le organizzazioni hanno reso omaggio agli sforzi di integrazione dell'Esercito svizzero. Solo un giorno dopo, il Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC) ha presentato il rapporto sulla situazione "La sicurezza della Svizzera 2024", molto preoccupante: il contesto della politica di sicurezza della Svizzera continua a deteriorarsi in modo massiccio. I rappresentanti delle associazioni di milizia chiedono quindi una solidarietà politica urgente per la prossima sessione invernale.

Circa 300 ufficiali, sottufficiali, membri delle forze armate e ospiti hanno riempito ieri sera il cinema Arthouse Le Paris di Zurigo. Le principali associazioni militari fuori servizio, tra cui la SSU, l’ASM, la società GGstOf e l'organizzazione della campagna Allianz Sicherheit Schweiz, hanno invitato gli ospiti alla proiezione speciale del premiato film documentario "Echte Schweizer" del regista Luka Popadić. In questo film, Popadić offre una visione autentica, umoristica e anche commovente dell'Esercito svizzero dal punto di vista di quattro ufficiali con un background migratorio, mettendo in discussione i valori centrali della casa, dell'appartenenza, dell'integrazione e del sistema di milizia.

Più riconciliazione, meno conflitti

Nel corso dell'intervista, il capitano Popadić ha invitato i presenti a sedersi nuovamente intorno allo stesso tavolo alla fine della giornata e a trovare soluzioni comuni, nonostante le differenze di opinione e di vedute. L'esercito di milizia svizzero riunisce una grande varietà di persone, sia in termini di status sociale, religione o background migratorio. "Spero che in Svizzera ci concentreremo meno su punti di vista fissi e opposti e più sulla riconciliazione", è stato il messaggio del direttore e ufficiale di milizia.

Messaggio importante per la prossima sessione invernale

Entro la fine dell'anno il Consiglio federale esaminerà due modelli alternativi di servizio obbligatorio per l'Esercito svizzero. L'evento cinematografico di Zurigo, a poche settimane dall'importante sessione invernale del Parlamento svizzero – parola d'ordine: soluzione di finanziamento per un aumento del budget dell'esercito – ha lanciato un segnale importante a questo proposito per l'esercito di milizia svizzero come modello di successo. Il colonnello SMG Stefan Holenstein, presidente dell’ASM, ha ospitato la serata e ha sottolineato: "Il documentario mostra in modo impressionante l'importanza dell'esercito di milizia per la Svizzera, sia in termini di politica di sicurezza che come catalizzatore sociale per l'integrazione".

Oggi, a distanza di un solo giorno, il rapporto SIC sulla situazione "La sicurezza della Svizzera 2024", appena pubblicato, conferma l'urgenza di aumentare le finanze dell'esercito. Le associazioni di milizia chiedono ancora una volta al Parlamento di unire urgentemente le forze politiche a favore di una soluzione finanziaria.

Comunicato stampa: Associazione delle società militari svizzere